martedì 31 gennaio 2012

Milan-Cagliari 3-0 - Commenti e Statistiche

Ed eccoci qua, puntuali e solleciti come un rimborso della pubblica amministrazione, a commentare e pubblicare il report statistico della gara di domenica scorsa. Avrei voluto (e dovuto) farlo un po' prima, ma ieri ho dovuto combattere contro una nevicata di proporzioni scandinave per evitare di abbandonare l'auto fino al disgelo primaverile. Purtroppo devo averci messo troppo entusiasmo, e ne è scaturita una contrattura alla fascia lombare da caso clinico dell'anno ... ho un accrocchio alla schiena della consistenza del marmo di carrara ... forse potrebbe servire solo un massaggio con la fiamma ossidrica. Ho praticamente passato la notte in bianco e adesso mi muovo con la grazia e l'agilità di un novantenne.

Va beh ... tralascio commenti su Milan Cagliari che tanto ne avete detto, scritto e commentato a sufficienza, inutile aggiungere qualcosa. Mi limito a sottolineare quanto sia indispensabile, in questo momento, Ibra. Nella prima mezz'ora ci siamo specchiati dando sfogo al nostro narcisismo, ma concretezza zero ... se non si fosse inventato qualcosa lo svedese staremmo ancora sullo 0-0 dopo 36 ore. Poi Emanuelson ... da trequartista non si può vedere, ma negli altri ruoli non è mica poi proprio da buttare. Contro il Cagliari Clarenzio (per fortuna in questo caso) ha resistito solo cinque minuti da mezz'ala destra, poi ha invertito il ruolo con il connazionale che per la seconda volta, da mezzo destro, mi è piaciuto parecchio.

A proposito di centrocampisti ... sento parlare di Kharja e Muntari (MUN-TA-RI) ... se proprio dobbiamo prendere qualcuno che non costi niente suggerirei di promuovere Cristante e Calvano dalla primavera ... eddai ... Muntari no eh? ...

MilaNumbers (29)
Campionato - 20° Giornata - 29.01.2012
Milan-Cagliari 3-0 Ibra 32' Nocerino 38' Ambrosini 75'
CLASSIFICA: Juve 44 Milan 43 Udinese 38 Lazio 36 Inter 35 Roma*31 Napoli 29







NOTE:
- Assist di Ibra (2-0) Emanuelson (3-0)
- Assenti: Thiago Yepes Flamini Gattuso Aquilani Boateng Merkel Cassano Pato
- Ibra, al 21° gol stagionale, pareggia l'intero bottino della scorsa stagione

venerdì 27 gennaio 2012

Milan-Lazio 3-1 - Commenti e Statistiche

CISSEEEEE' ... MA VAFF ... VA ... ma per contratto puoi segnare solo contro di noi? ... comunque sono soddisfatto per il risultato e per la prospettiva di incontrare la "gobba" in semifinale, anche se Allegri avrà i soliti problemi a centrocampo vista la squalifica di Nocerino e l'ennesimo infortunio (Merkel) che ha colpito il reparto mediano.

Partita divertente, che offre l'opportunità di vedere all'opera il neoacquisto Mesbah, buona la sua prestazione, e di rivedere dal primo minuto El Shaarawy. Molto buona la partita del Faraone, specie nel primo tempo. Nel secondo commette qualche errore di troppo anche a causa del brutto terreno di gioco, ma chiude alla grande con un gioco di prestigio nell'ultima azione della partita. Grande prestazione di Marco Amelia che sventa un paio di situazioni molto complicate. Ibra sfrutta i 20' a disposizione realizzando, con uno "shootout", la ventesima rete stagionale dopo una grande giocata di Emanuelson subentrato da dieci minuti al boccheggiante Seedorf. Esordio assoluto in rossonero per un altro primavera, Simone Calvano, dopo quelli precedenti di De Sciglio, Cristante e Ganz.

Da registrare, infine, la stucchevole e snervante insistenza dei giornalisti nel sollecitare Allegri a dare spiegazioni riguardo il mancato utilizzo di Inzaghi ... prima domanda del bordocampista Rai al termine dell'incontro e prima domanda in sala stampa ...

MilaNumbers (28)

Coppa Italia - Quarti di Finale - 26.01.2012
Milan-Lazio 3-1 Cissè 5' Robinho 15' Seedorf 18' Ibra 84'






NOTE:
- Assist di Emanuelson (3-1)
- Assenti: Abbiati Yepes Zambrotta Flamini Gattuso Boateng Aquilani Pato Cassano Thiago (inf)
- Con Mesbah e Calvano diventano 31 i giocatori utilizzati da Allegri nella stagione in corso



domenica 22 gennaio 2012

Novara-Milan 0-3 - Commenti e Statistiche

Lo 0-0 con il quale andiamo al riposo mi inquieta un po' ... come ha detto Allegri alla vigilia, l'unico risultato buono è la vittoria. La produzione offensiva è abbondante ma quasi casuale. Ibra e Binho girano al largo, Emanuel trequartista continua a non convincere. Sembra in palla, invece, Ambrosini, che deve avere messo a frutto il lavoro a Dubai. Nella ripresa l'ingresso di El Shaarawy conferisce maggiore incisività all'attacco. Emanuelson terzino sinistro acquisisce una sua identità facendo una discreta figura, i ritmi si alzano e dopo qualche minuto di forcing il Capitano pesca alla perfezione Ibra che spezza l'equilibrio. Memori del pareggio beffa di mercoledì, e complice un assetto tattico più spregiudicato dei novaresi, i ragazzi cercano il raddoppio con una certa convinzione trovandolo con Robinho. Sul 2-0 ad un quarto d'ora dal termine ci si aspetterebbe una parte conclusiva della gara senza grandi affanni, invece il Novara spinge e il Milan patisce un pò. Al 90' Ibra si inventa una genialata delle sue e sigla il 3-0 finale.

In questa stagione Allegri si è sempre affidato ad un centrocampista dietro alle punte, ma in attesa del rientro di Boateng mi pare improponibile insistere su Emanuelson. Meglio l'assetto del secondo tempo di oggi con il tridente Binho-Shaarawy-Ibra, con l'olandese da riproporre come terzino sinistro, in quello che poi altro non è che il suo vero ruolo.

MilaNumbers (27)
Campionato - 19° Giornata - 22.01.2012
Novara-Milan 0-3 Ibra 57' Robinho 73' Ibra 90'
CLASSIFICA: Juve 41 - Milan 40 - Udinese 38 - Inter 35 - Lazio 33 - Roma*30 - Napoli 29







NOTE:
- Assist di Ambrosini (1-0) El Shaarawy (2-0)
- Assenti: Abbiati Yepes Zambrotta Gattuso Flamini Aquilani Cassano Pato (inf) Nesta Boateng (sq)
- Rete n° 40 in rossonero per Ibra in 62 presenze

giovedì 19 gennaio 2012

Milan-Novara 2-1 - Commenti e Statistiche

Non ci facciamo mancare proprio niente, neanche un extra-time a temperature polari contro il Novara in Coppa Italia ... un vero toccasana per i muscoli. Chi ne "beneficia" maggiormente è Pato (toh ...), ma problemini vari, nell'ultima mezz'ora, li accusano anche Merkel, il Faraone e Nocerino.
Il gol che a due minuti dalla fine ci costringe ai supplementari è figlio sostanzialmente di tre circostanze: 1) l'atteggiamento troppo attendista della squadra nell'ultima mezz'ora nonostante il risicato e poco tranquillizzante golletto di vantaggio, 2) troppi errori sotto porta ben distribuiti tra i vari attaccanti (escluso l'ottimo El Shaarawy), e 3) l'ingiustificabile e stolta insistenza di Mexes nel commettere fallo sull'avversario spalle alla porta al limite dell'area, situazione verificatasi tre volte e sull'ultima delle quali i piemontesi sono andati a segno. Complessivamente il francese ha giocato una buona partita, ma deve correggere questo difetto per non concedere pericolose punizioni dal limite all'avversario di turno.
Due parole sui singoli: bentornato a Merkel, tornerà molto utile. Buona prestazione di El Shaarawy che mi sembra possa fare meglio di qualche compagno forse sopravvalutato. Pippo, invece, dovrebbe guardare con disincanto la realtà e chiudere la sua gloriosa carriera prima di trasformarsi completamente nella parodia di se stesso.

P.S. Qualcuno sa spiegarmi il senso del movimento di Pato (in barriera) in occasione del pareggio novarese? ... esce di corsa dalla barriera ma non va in direzione del tiratore ... che se ci fosse andato gli avrebbe ribattuto il tiro ... fateci caso ...

MilaNumbers (26)

Coppa Italia - Ottavi di Finale - 18.01.2012
Milan-Novara 2-1 ts ElShaarawy 24' Radovanovic 88' Pato 110'







NOTE:
- Assist di Robinho (2-1)
- Palo di Robinho al 102'
- Out Pato per infortunio al 115'
- Assenti: Abbiati Yepes Boateng Flamini Gattuso Aquilani Seedorf Cassano (inf) VanBommel (squal)

lunedì 16 gennaio 2012

Milan-Inter 0-1 - Commenti e Statistiche

La degna e logica conclusione di una settimana indimenticabile. Il gran casino che ha animato i giorni precedenti il derby non ha certo aiutato la squadra a concentrarsi sulla partita. Una brutta partita, con il Milan distratto e poco determinato, e l'Inter intenta a non scoprirsi e provare qualche sortita in contropiede. Lo 0 a 0 sarebbe stato il risultato più giusto, e dispiace ancora di più che l'errore fatale lo commetta uno dei migliori giocatori rossoneri delle ultime due stagioni. Non concordo con chi accusa Allegri di aver toppato la formazione visto che in mezzo al campo le scelte erano obbligate e anche l'opzione Pato in attacco aveva valide motivazioni. Il derby ha evidenziato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che se vogliamo provare a vincere questo scudetto, cosa che sarebbe tutt'altro che un'impresa vista la concorrenza, è necessario porre rimedio a gravi carenze di organico nei settori di centrocampo e sul lato sinistro della difesa. Ma i palliativi non spostano di una virgola lo stato delle cose ... è necessario investire con oculatezza su elementi di valore.

MilaNumbers (25)

Campionato - 18° Giornata - 15.01.2012
Milan-Inter 0-1 Milito 54'
CLASSIFICA: Juve 38 - Milan 37 - Udinese 35 - Lazio 33 - Inter 32 - Napoli 28 - Roma* 27







NOTE:
- Annullato un gol regolare a Motta al 4' (il guardalinee valuta male un fuorigioco)
- Traversa di Van Bommel al 45'
- Ammoniti i diffidati Nesta e Boateng
- Assenti gli infortunati Yepes, Taiwo, Gattuso, Flamini, Aquilani e Cassano
- Seedorf raggiunge, a quota 418, Anquilletti all'8° posto nelle presenze ufficiali rossonere

giovedì 12 gennaio 2012

Concetti Telegrafici

- L'evoluzione del mercato invernale rossonero desta sorpresa e perplessità, forse il termine più adatto non è "evoluzione" ma "deriva". L'idea di acquistare Tevez a determinate condizioni mi sembrava buona, ma il lievitare dei costi e la necessità di cedere subito Pato mi stanno facendo cambiare idea.

- A proposito di Pato. Se quello della società sul Papero è stato un importante investimento economico (22 milioni per un 17enne), quello del tifoso è stato un grande investimento emotivo ... come diceva ieri qualcuno su Critica Rossonera: "qualcuno là davanti che ti fa gridare più di altri quando segna ci vuole". Il ragazzo è ancora molto giovane, ma i sospetti (dopo quattro anni) che sia una sorta di bluff aumentano col passare delle stagioni. L'idea di cederlo a determinate condizioni l'estate prossima non mi avrebbe di certo sconvolto, svenderlo a gennaio per di più lasciando scoperto il settore attaccanti in Champions League mi sembra un errore grave.

- Mi pare poco edificante anche l'esito finale (per noi) della faida tra cugini che stà raggiungendo livelli di ferocia insospettabili solo un lustro fa. L'asse Mancini-Moratti ha prodotti danni di rilievo, e qualcuno, oggi, se la ride di gusto.

- Agghiaccianti alcune voci di mercato. Se il 27enne Mesbah (al Basilea il punto più alto della sua carriera e svincolato a giugno) è la soluzione (molto economica) al flop (sempre molto economico) di Taiwo, siamo punto e a capo.
Se per sostituire Pato in Champions si prenderà il Bronzettiano Amauri (pippa da 4 milioni netti all'anno), siamo al delirio.
Ma la voce più preoccupante di tutte l'ho sentita questa mattina: Sulley Muntari a giugno sarà svincolato, e si sa che Galliani trova irresistibile questa condizione contrattuale. Ma voglio credere che questa indiscrezione sia solo lo scherzo di qualche buontempone.

- Domenica c'è da giocare un derby importante. Importante per la classifica e per regolare un po' di conti. Spero che Allegri e tutta la banda pensino solo a quello.

domenica 8 gennaio 2012

Atalanta-Milan 0-2 - Commenti e Statistiche

Il gioco spumeggiante è tutta un'altra cosa, ma le insidie e le incognite della ripresa agonistica su un campo difficile come quello di Bergamo fanno si che i 3 punti conquistati questo pomeriggio si possano accogliere con grande soddisfazione. La Juve, per vincere a Lecce, ha fatto molta più fatica di noi; e la stessa Udinese ha avuto i suoi bei grattacapi contro il Cesena a dispetto del largo punteggio (complice Antonioli) con il quale i friulani hanno sconfitto i romagnoli. A Bergamo Thiago Silva dà vita ad una prestazione monumentale, lampi abbaglianti di classe anche da parte di Ibrahimovic. Ancora positivo Mexes, un po' in difficoltà Boateng a centrocampo, poco brillante Nocerino. Pato provoca il rigore e coglie un palo ma fa poco altro, Zambrotta conferma la parabola discendente della sua carriera, mentre Emanuelson continua a suscitarmi grossi interrogativi sui misteriosi motivi che hanno portato il mancino olandese a vestire la maglia rossonera. L'episodio che decide la partita si verifica a metà del primo tempo per merito di Pato che protegge palla e subisce l'impatto da parte di Manfredini. Un rigore opinabile, ma sul quale lo stesso Manfredini ha avallato la decisione arbitrale ammettendo di essere stato eccessivamente irruente e anche un po' ingenuo. E adesso diamoci dentro con i cuginetti ...


MilaNumbers (24)
Campionato - 17° Giornata - 08.01.2012
Atalanta-Milan 0-2 Ibra r 22' Boateng 82'
CLASSIFICA: Milan Juventus 37 - Udinese 35 - Lazio 30 - Inter 29 - Roma Napoli 27






NOTE:
- Assist di Ibrahimovic
- Pali di Pato al 53' e Denis al 58'
- Indisponibili Yepes Abate Aquilani Gattuso Flamini Seedorf Cassano (inf) Ambrosini (squal)
- 50° presenza e 10° rete in rossonero per il Boa

Sul filo del rasoio

Di certo, indipendentemente da come andrà a finire la vicenda Tevez, le scelte strategiche messe in atto da Galliani nelle ultime due campagne acquisti non verranno inserite nel manuale del perfetto operatore di mercato, se mai ne verrà redatto uno. L'AD rossonero cerca di tranquillizzare se stesso e i tifosi ricordando di avere raggiunto l'accordo con il giocatore, ma dimenticando che senza l'ok del City l'accordo con Tevez perde qualsiasi valore. Mancini vuole essere certo che una volta ceduto, l'apache non gli torni indietro come un boomerang. Chiede l'obbligo di riscatto che Galliani si ostina a non accettare rimettendo,così, in gioco PSG e cuginastri che, se dovessero soffiarci l'argentino da sotto al naso, certificherebbero la Waterloo della carriera dirigenziale rossonera di Galliani. Trovo poi patetica (e non fantasiosa come definita dallo stesso Adrianone) la proposta fatta al City di obbligo di riscatto, ma condizionato dalla cessione estiva di uno tra Pato e Robinho ... e che obbligo è se condizionato da qualcosa? ... senza contare lo "stimolo" che una simile clausola rappresenterà nel prosieguo di stagione, in ogni caso, per i due brasiliani. Ma l'ostinazione di Galliani nel pretendere il diritto anzichè l'obbligo di riscatto, oltre a mettere a rischio la felice conclusione dell'operazione ha già prodotto un contrattempo rilevante come il mancato obiettivo di portare il centravanti argentino a Dubai per accelerare la sua ripresa agonistica (dopo mesi di inattività) e la conoscenza con i nuovi compagni. Insomma ... si va per le lunghe e non si sa se l'esito finale sarà positivo.

Nel frattempo, finalmente, oggi riprende la stagione agonistica con l'insidiosa trasferta di Bergamo. Corre l'obbligo, nonostante qualche assenza di troppo, di rispondere alle rinnovate velleità di scudetto bauscia. Tenere le distanze in attesa del derby di domenica prossima sarebbe auspicabile. Sarà anche interessante valutare le conseguenze della minipreparazione invernale che lo scorso anno ci tolse brillantezza per un paio di mesi. Spero che i preparatori abbiano calibrato in modo differente i carichi di lavoro rispetto ad un anno fa, perdere colpi in questi due mesi rischierebbe di rendere inutile un brillante finale di stagione.