domenica 26 febbraio 2012

Milan-Juventus 1-1

Non ho nulla da aggiungere ...

Critica Rossonera - Carlo Pellegatti uno di noi.
Il Vero Milanista - La Sottile Linea Bianca
Milan l'è un grand Milan - Oltre la Fantascienza
Milan Night - Le Pagelline
Screwdrivers 2.0 - Milan-Juventus 1-1

MilaNumbers (36)
Campionato - 25° Giornata - 26.02.2012
Milan-Juventus 1-1 Nocerino 14' Matri 83'


 




NOTE:
- Non rilevato un gol di Muntari al 25'
- Espulso Vidal al 89'
- Assenti: Nesta Mesbah Gattuso Flamini Boateng Aquilani Merkel Seedorf Cassano Maxi (inf) Ibra (squal)
 

lunedì 20 febbraio 2012

Cesena-Milan 1-3 - Spia(di)nati

Tre punti che valgono il controsorpasso sulla Juve in attesa della sfida di sabato prossimo. Dopo la partita con l'Arsenal, anche quella con il Cesena conferma che la condizione fisica della squadra è in chiara ascesa, e con una buona condizione fisica si corre, si gioca di prima, si pressa alto, si attaccano gli spazi, si sta compatti e si gioca bene. Il primo tempo più semplice del previsto induce, però, i ragazzi ad "approcciare" la ripresa con minore concentrazione del dovuto, con il risultato di generare nei tifosi qualche apprensione di troppo. In ogni caso, alla vigilia, la vittoria era tutt'altro che scontata, anche a causa della nuova ondata di infortuni. Per fortuna i bioritmi di Robinho sono tornati in positivo, Emanuelson sta trovando una sua dimensione in virtù della continuità di utilizzo e Muntari esordisce in rossonero con una prestazione positiva battezzandola con il gol che sblocca la gara.

MilaNumbers (35)
Campionato - 24° Giornata - 19.02.2012
Cesena-Milan 1-3 Muntari 29' Emanuelson 31' Robinho 55' Pudil 65'
CLASSIFICA: Milan 50 - Juve*49 - Udinese Lazio 42 - Roma 38 - Napoli 37 - Inter 36







NOTE:
- Assist di Robinho (2-0) e Abate (3-0)
- Assenti: Nesta Mexes Gattuso Aquilani Seedorf Boateng Flamini Merkel Cassano Pato (inf) Ibra (squal)
- 200° presenza in campionato per Abbiati, e 270° in assoluto come Ricardo Kakà
- Esordio in rossonero per Muntari, 33° giocatore utilizzato in stagione.
- Sono 17 le reti dei centrocampisti in campionato. Lo scorso anno furono 14, con Leonardo 6

giovedì 16 febbraio 2012

Milan-Arsenal 4-0 - Una Botta di Vita

Ci voleva proprio dopo le prestazioni scialbe dell'ultimo periodo. La stessa vittoria di Udine, per quanto importante, aveva destato parecchie perplessità. Viene da chiedersi che cosa possa trasformare in questo modo una squadra di calcio in pochi giorni. Di certo non esiste un unico motivo che possa giustificare una tale metamorfosi, ma qualche ipotesi su cosa abbia contribuito si può fare ... il recupero di un giocatore importante come Boateng e un Ibra più riposato e sereno ... i maggiori stimoli provocati sia dalla competizione che dallo stadio pieno ... l'avere di fronte una squadra che gioca aprendo spazi invitanti al posto di una che si mette in trincea e tira su le barricate ... e magari anche gli effetti benefici che seguono lo smaltimento delle tossine eredità della preparazione invernale.

Il risultato, però, non deve indurre l'ambiente nell'errore di considerare chiusa la questione. Certe delusioni sono ancora troppo recenti e cocenti per potersele dimenticare. Per chiudere vorrei suggerire una soluzione sui motivi degli errori di Robinho sotto porta. Ieri il brasiliano ha messo a segno una doppietta perchè non ha dovuto "pensare" ma ha usato l'istinto ... sul primo gol ha dovuto mettere la testa sulla traiettoria del cross di Ibra da distanza ravvicinata, sul secondo ha dovuto anticipare l'intervento del difensore ... se ha il tempo di pensare sbaglia, se non lo ha segna.

MilaNumbers (34)
Champions League - Andata degli Ottavi di Finale - 15.02.2012
Milan-Arsenal 4-0 Boateng 15' Robinho 38' Robinho 49' Ibra r 79'







NOTE:
- Assist di Nocerino (1-0) e Ibrahimovic (2-0) e (3-0)
- Assenti: Yepes Aquilani Merkel (inf) Gattuso Flamini Muntari Inzaghi Cassano (fuori lista)
- Abbiati raggiunge Roberto Rosato a quota 269 presenze in partite ufficiali
- La 141° presenza ufficiale di Pato lo pone tra i primi 100 della storia del Milan in questa graduatoria

sabato 11 febbraio 2012

Udinese-Milan 1-2 - Miracolo in Friuli

Dopo l'inguardabile primo tempo, in linea con le prestazioni di questo periodo, non avrei puntato un nichelino sulla vittoria finale. Allegri "non mi delude" e schiera lo zombie Robinho insieme al Faraone lasciando ancora in panchina Maxi Lopez. Seedorf fa l'impossibile per mettere insieme le "peggio cose" della sua carriera pedatoria. Per capire il perchè di tutti quei corner battuti corti basta guardare quello tirato dall'olandese dopo 11 minuti di gioco ... Il Milan fa girare timorosamente palla nella speranza che si apra qualche varco, i bianconeri pressano, rubano palla e ripartono in pericolosi contropiede. A testimoniare la mollezza della squadra è il gol segnato da Di Natale. I friulani battono rapidamente una punizione a centrocampo cogliendo di sorpresa i nostri, forse ancora intenti a protestare per il fischio di Bergonzi sul presunto fallo di Nocerino. Le prospettive, viste le premesse, sono pessime.

Nella ripresa Allegri non cambia nessuno, ma il Milan sembra mostrare un atteggiamento più convinto ed aggressivo. Dopo 20 minuti il Mister si sveglia dal letargo e decide di far entrare Maxi Lopez ... ci si aspetta che esca il fantasma di Robinho o quello di Seedorf (l'unico che non è migliorato nella ripresa), e invece il livornese tira fuori Nocerino, il migliore dei centrocampisti insieme al cambattivo capitano visto nel secondo tempo. Tempo 10 minuti e la "Galina" ribatte in rete una respinta di Handanovic su un tiro di El Shaarawy. A quel punto l'Udinese accusa la fatica, il contraccolpo psicologico e l'uscita dal campo di Di Natale (azzoppato da Thiagone). Il Milan mette sotto assedio gli uomini di Guidolin e sfiora il vantaggio con Robinho e il Faraone che si ostacolano a porta vuota. A 5' dal termine arriva il gol vittoria, in contropiede, con Maxi Lopez che serve in area l'accorrente El Shaarawy. Il Faraone colpisce al volo e buca sul primo palo Handanovic regalando al Milan tre punti d'oro e la provvisoria leadership in campionato che metterà almeno un pizzico di pressione alla Juve nelle due partite da recuperare in emilia con Parma e Bologna.

MilaNumbers (33)
Campionato - 23° Giornata - 11.02.2012
Udinese-Milan 1-2 Di Natale 19' Maxi 77' Shaarawy 85'







NOTE:
- Assist di Maxi Lopez (2-1)
- Assenti: Abbiati Nesta Yepes Gattuso Flamini Aquilani Boateng Merkel Cassano Pato (inf) VanBommel Ibrahimovic (sq) Muntari (ind)
- Prima rete in rossonero per Maxi Lopez

Giocondi e Giulivi

Ho fatto una ricerca sui siti web "professionali" per vedere le anticipazioni e le previsioni riguardo la formazione che Allegri proporrà questa sera a Udine. Considerando il rinvio di Bologna-Juventus, assume ancora più importanza portare via i tre punti in uno stadio nel quale i padroni di casa hanno sempre vinto ad esclusione del pari con l'imbattuta capolista. Scorrendo l'elenco dei convocati (17 elementi di prima squadra + 3 primavera) pare evidente che siano ben poche le opportunità di scelta per Allegri, gran parte dell'undici di partenza è obbligato.

Il centrocampo, come chi segue il Milan sa bene, è il reparto maggiormente in difficoltà dovendo registrare otto assenze su dodici tra infortunati, squalificati e girovaghi africani. Emanuelson, Ambrosini, Nocerino e Seedorf sono gli unici a disposizione e giocheranno loro. Altre scelte obbligate riguardano il portiere (Amelia), i centrali (Mexes e Thiago) e il terzino destro (Abate). Tutti i suddetti siti web sono d'accordo su 9/11 di formazione. Oltre agli otto appena elencati sembrano tutti sicuri anche della presenza di Robinho. Gli unici ballottaggi riguarderebbero Antonini/Mesbah per il ruolo di terzino sinistro (con il primo favorito) e El Shaarawy/Maxi Lopez come spalla di Robinho.

Dipendesse da me, farei giocare Mesbah e la coppia Shaarawy-Maxi Lopez. L'algerino ha giocato (discretamente) tre partite consecutive, per poi lasciare il posto ad Antonini nelle ultime due. Maxi Lopez ha mezzo insieme la miseria di 20' nelle ultime 3 partite, per di più in condizioni tattiche disperate per il risultato da recuperare (Lazio e Juve) o per l'inferiorità numerica (Napoli). Gradirei vederlo in campo dal primo minuto in coppia con il Faraone, anche in considerazione del fatto che Robinho non sembra proprio in uno sfavillante periodo di forma.

E' evidente che mettere in dubbio la bontà delle possibili scelte dell'allenatore prima che si giochi la partita pone il "critico" a rischio di brutte figure. Se però si esercita il proprio senso critico a posteriori, ti vengono a dire che sono tutti bravi a parlare "dopo", quindi mi assumo volentieri il rischio di essere smentito dai fatti pur di esprimere i miei dubbi. Se poi Robinho trascinerà il Milan alla vittoria, magari segnando su un cross di Antonini, sarò il primo a gioire nonostante la personale figura barbina. Ma può anche capitare che, alla fine, le scelte del Mister si rivelino in linea con l'idea di chi scrive, e in questo caso risulterà inutile il post e perso il tempo utilizzato per scriverlo. L'importante è tenere botta in questo difficile momento e, possibilmente, tornare a vincere una partita.

giovedì 9 febbraio 2012

Rassegnato

Ieri sera ho visto esattamente ciò che mi aspettavo di vedere ... perchè ormai mi sono rassegnato. Mi sono rassegnato a vedere un Milan inconcludente, capace solo di una reazione nervosa una volta andato sotto nel risultato. Mi sono rassegnato a vedere un Milan decimato negli uomini e minato nel fisico e nel morale da preparazioni invernali ignoranti e dannose. Mi sto anche rassegnando a rivedere radicalmente il mio giudizio su Allegri, che avrà anche diverse attenuanti, e sarà pure convinto delle sue idee (cosa di per se positiva), ma colpevole di trasformare le sue convinzioni in stupida testardaggine ignorando i suggerimenti dalla realtà. Se sabato alle ore 18 l'anticiclone siberiano permetterà lo svolgimento dell'incontro di Udine, "approccerò" la partita con l'ormai consueta rassegnazione e un lumicino di speranza che il Milan e il suo allenatore siano capaci di sorprendermi.

MilaNumbers (32)
Coppa Italia - Semifinali Andata - 08.02.2012
Milan-Juventus 1-2 Caceres 53' Shaarawy 62' Caceres 83'







NOTE:
- Assist di Ambrosini
- Assenti: Abbiati Nesta Yepes Gattuso Flamini Boateng Aquilani Merkel Pato Cassano (inf) Nocerino (sq) Muntari (ind)

martedì 7 febbraio 2012

Uno schiaffo ai tifosi

Quello dato ad Aronica non è stato l'unico schiaffo rifilato da Ibra domenica scorsa. Mentre colpiva quella faccia da schiaffi (ammettiamolo) di Aronica, in qualche modo colpiva anche i tifosi rossoneri. A dire il vero un po' me lo aspettavo, il periodo è quello "propizio". Nel corso delle ultime partite mi è capitato più di una volta di pensare, dopo un contrasto dello svedese con un avversario,: " adesso gli tira una papagna ", invece no, mai un gesto fuori posto, mai una protesta con l'arbitro. Deve aver accumulato troppa energia e domenica, come dice Gattuso, gli è scattata "l'ignoranza" che gli farà saltare giustamente il match più importante della stagione contro i rivali bianconeri.

Il Milan ha fatto ricorso contro le tre giornate di squalifica sostenendo che lo schiaffo di Ibra non è da considerare violento ma solo antisportivo (cosa che ridurrebbe a due le giornate di squalifica). Forse Galliani non ha mai ricevuto uno schiaffo in vita sua, perchè sono convinto che se fosse accaduto farebbe fatica a sostenere che uno schiaffo non è un gesto violento. In ogni caso lo inviterei a "sperimentare sul campo" ... si faccia dare un ceffone da Ibra e poi ripeta che non si è trattato di un gesto violento. Forse faccio confusione io, ma per me un gesto antisportivo è una simulazione che costa un cartellino ad un avversario o procura un rigore a favore, oppure un tocco di mani volontario utile a segnare o ad impedire un gol ... roba simile insomma ...

Ulteriore motivo di rammarico è l'evidenza che senza Ibra l'attacco è inesistente, o almeno lo è stato fino ad oggi, e nell'ultimo periodo grazie anche alle scelte di Allegri. Un Robinho evidentemente in difficoltà da alcune settimane (al di la della meritata reputazione di mangia-gol) viene pervicacemente tenuto in campo a dispetto di El92 e di Maxi Lopez, con l'argentino che parrebbe integrarsi meglio con lo svedese, rispetto al Binho, anche da un punto di vista tattico. C'è da augurarsi che non inaridisca la vena realizzativa dei centrocampisti perchè, a parte Ibra, in 22 giornate di campionato sono arrivati 3 gol da Robinho, 2 da Cassano  e 1 a testa dal Faraone e dal Papero zoppo.

Per concludere, giunge ulteriore conferma che quest'anno con le prime del campionato non si batte chiodo ... solo 6 punti "conquistati", su 24 disponibili, nelle otto sfide contro le prima sei della classifica.

MilaNumbers (31)
Campionato - 22° Giornata - 05.02.2012
Milan-Napoli 0-0
CLASSIFICA: Juve*45 - Milan 44 - Udinese 41 - Lazio 39 - Inter 36 - Roma*34 - Napoli Palermo 31







NOTE:
- Assenti: Nesta Gattuso Flamini Boateng Aquilani Merkel Pato Cassano (inf) Inzaghi (nc) Muntari (ind)
- Abbiati raggiunge Gunnar Nordahl a 268 presenze ufficiali in rossonero.


giovedì 2 febbraio 2012

Lazio-Milan 2-0 - Commenti e Statistiche

Un Milan coerente con se stesso. Una società ridimensionata dal mercato invernale a tutti i livelli, vede la squadra uscire ridimensionata dal campo dopo l'ennesimo flop in uno scontro al vertice. 1 vittoria (Roma), 2 pareggi (Lazio e Udinese) e 4 sconfitte (Juve, Napoli, Inter e Lazio) contro le prime sei della classifica costituiscono uno score preoccupante. Se Ibra si concede una serata di pausa (cosa giustificabile), non siamo in grado di dare un minimo di efficacia alla nostra, diciamo così, produzione offensiva. L'unico che sembra dannarsi l'anima con discreti risultati, il Faraone, viene sostituito, sullo 0-0, dal solito inconcludente perdipalloni che risponde al nome di Clarence Seedorf. Robinho, invece, rimane in campo 90 minuti nonostante per la terza volta consecutiva risulti abulico, confusionario ed evanescente. Qualche responsabilità, quindi, va addebitata ad Allegri quantomeno per la gestione dei cambi. Mesbah si propone in avanti con buona continuità, ma i suoi cross sono tutti troppo lenti per impensierire la difesa laziale.
La partita con la Lazio sembra la fotocopia del derby di 10 giorni fa, e l'esito è lo stesso. Loro tutti dietro con l'idea di sfruttare i contropiede, noi incapaci di fare qualcosa di diverso dal cross dalla trequarti. Certo che se Maggiani non avesse indotto in errore l'arbitro al primo minuto della ripresa in occasione del rigore prima assegnato e poi revocato, forse staremmo parlando di un altro risultato. Ma di certo l'atavico problema di come scardinare le difese chiuse non lo avremmo risolto. Intanto, e sarà pure un caso ma comincia a diventare preoccupante, continua a peggiorare il dato della coppia Nesta-Thiago, che in 1139' ha preso 18 reti (una ogni 63'). Con tutte le altre combinazioni di centrali sono 12 le reti subìte in 1591' (una ogni 133').

MilaNumbers (30)
Campionato - 21° Giornata - 01.02.2012
Lazio-Milan 2-0 Hernanes 76' Rocchi 85'
CLASSIFICA: Juve 44*- Milan 43 - Udinese 41 - Lazio 39 - Inter 36 - Roma 31*- Napoli 30







NOTE:
Assenti: Yepes Gattuso Flamini Boateng Aquilani Merkel Pato Cassano (inf) Inzaghi (nc)
- Presenza n° 450 in rossonero per Massimo Ambrosini
- Presenza n° 100 in rossonero per Ignazio Abate
- Presenza n° 50 in Campionato per Robinho